📑🚀 Introduzione
Il webinar "L’impegno dell’Accademia Italiana per la finanza sostenibile: focus sul rating ESG", nell'ambito delle Settimane SRI organizzate dal Forum per la Finanza Sostenibile, ha messo in luce come le aziende con rating ESG, sia nel settore finanziario che non, generino un valore aggiunto significativo.
Tuttavia, questo valore non viene distribuito equamente tra tutti gli stakeholder, con Stato e azionisti che ne beneficiano maggiormente a discapito di dipendenti e investitori.
Sviluppi e Ricerche:
Dal 2015, il Forum per la Finanza Sostenibile ha promosso l’Accademia Italiana per la Finanza Sostenibile, una rete di docenti e ricercatori focalizzati sugli investimenti sostenibili.
Il recente evento ha presentato il "Manifesto dell’Accademia Italiana per la Finanza Sostenibile", enfatizzando il ruolo dell'educazione e della ricerca nel campo degli investimenti ESG.
Le metodologie per le valutazioni ESG sono state al centro di questa iniziativa, mirando a un'efficacia crescente.
📚🔍Temi di Ricerca:
Allineamento del settore bancario italiano alla Tassonomia UE: Studi hanno mostrato che le banche italiane sono allineate alla Tassonomia UE nel 19% dei casi, con un leggero aumento tra le banche più grandi. Questo suggerisce spazio per miglioramenti, soprattutto considerando l'importanza della Tassonomia nel contesto dell'ESG Score bancario.
Similarità dei portafogli e performance ESG: È stato osservato che una maggiore eterogeneità nei portafogli si traduce in performance di sostenibilità più elevate, particolarmente in termini di emissioni di CO₂. Portafogli più diversificati tendono a ridurre l'intensità delle emissioni.
Rating ESG e distribuzione del valore aggiunto: Ricerche hanno evidenziato che, sebbene i rating ESG catturino una dimensione di valore multidimensionale, esistono limiti significativi.
Questi includono metodologie diverse, discrezionalità nella valutazione e rischio di greenwashing. Inoltre, non considerano adeguatamente come il valore aggiunto sia distribuito tra i vari stakeholder.
🔍🔚Conclusioni:
Le aziende con rating ESG mostrano un valore aggiunto più alto, ma la distribuzione di questo valore non è equa. Stakeholder come lo Stato e gli azionisti ricevono la maggior parte del valore, mentre dipendenti e finanziatori sono meno favoriti.
Questo sottolinea la necessità di una distribuzione più equa del valore generato dalle pratiche ESG.
📝📌Sintesi dei Punti Principali:
Valore Aggiunto e Distribuzione: Aziende con rating ESG generano più valore, ma non lo distribuiscono equamente tra gli stakeholder.
Ruolo dell'Educazione e della Ricerca: L'Accademia Italiana per la Finanza Sostenibile enfatizza l'importanza dell'educazione e della ricerca per migliorare le valutazioni ESG.
Settore Bancario e Tassonomia UE: Le banche italiane mostrano un allineamento parziale alla Tassonomia UE.
Performance ESG e Diversificazione Portafogli: Maggiore diversificazione porta a migliori performance di sostenibilità.
Limiti dei Rating ESG: Diversità metodologica e mancata considerazione della distribuzione equa del valore tra gli stakeholder.