🌍Introduzione:
Recentemente, il Parlamento europeo ha dato il via libera all'European Single Access Point (ESAP), una piattaforma digitale rivoluzionaria per la condivisione delle informazioni finanziarie e di sostenibilità aziendale all'interno dell'Unione Europea.
📜 Il Contesto Normativo:
La normativa UE nel settore dei servizi finanziari richiede che le aziende pubblichino centinaia di documenti e dati per aumentare la trasparenza e ridurre l'asimmetria delle informazioni. Questi dati possono riguardare le prestazioni finanziarie di un'entità, questioni ambientali, sociali o di governance, prodotti e servizi forniti.
🎯Obiettivi dell'ESAP:
Maggiore Visibilità per le Aziende: L'ESAP offrirà un punto di accesso unico per le informazioni finanziarie pubbliche e quelle relative alla sostenibilità su aziende e prodotti di investimento dell'UE, aumentando la visibilità delle aziende verso gli investitori e aprendo nuove fonti di finanziamento, specialmente per le piccole imprese nei piccoli mercati di capitale.
Supporto al Green Deal Europeo: Contenendo informazioni sulla sostenibilità pubblicate dalle aziende, l'ESAP supporterà gli obiettivi del Green Deal Europeo, fungendo da spazio dati comune e abilitatore fondamentale della Strategia Digitale dell'UE e della Strategia per la Finanza Digitale.
⚖️Processo Legislativo e Implementazione:
Azioni Preliminari: La proposta legislativa per l'ESAP è stata adottata dalla Commissione il 25 novembre 2021, seguita da una consultazione mirata. Il processo è stato avviato come prima azione nel nuovo piano d'azione dell'Unione dei mercati dei capitali 2020.
Fasi di Approvazione: Il processo legislativo ha coinvolto diversi comitati del Parlamento europeo e del Consiglio, con approvazioni e rapporti emessi tra il 2021 e il 2023.
Accordo Provvisorio: Il 23 maggio 2023, dopo negoziati interistituzionali, il Parlamento e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio.
🛠️Fasi di Implementazione dell'ESAP:
Fase 1 (dal 2027): Comprenderà informazioni secondo il Regolamento sulle vendite allo scoperto, il Regolamento sul prospetto e la Direttiva sulla trasparenza
Fase 2 (6 mesi dopo la pubblicazione dell'ESAP): Amplierà lo scopo includendo informazioni secondo il SFDR, il regolamento sulle agenzie di rating del credito e il regolamento sui benchmark.
Fase 3: Aggiungerà informazioni provenienti da circa altri 20 atti legislativi, tra cui il regolamento sui requisiti patrimoniali, il regolamento sui mercati degli strumenti finanziari e il regolamento sulle obbligazioni verdi dell'UE.
L'implementazione dell'ESAP rappresenta un passo fondamentale per la trasparenza e l'accessibilità delle informazioni ESG aziendali in Europa, con un impatto significativo sull'integrazione dei mercati dei capitali e sulle decisioni di investimento sostenibile.