📈 Introduzione
Nel contesto dell'evoluzione normativa e fiscale italiana, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento n. 61647, che segna un passo significativo per tutti i sostituti d'imposta.
Viene introdotto il Modello 770/2024, destinato a raccogliere i dati relativi alle ritenute e ai versamenti effettuati nell'anno d'imposta 2023.
🔍 Dettagli e Novità del Modello 770/2024
Il Modello 770/2024 si presenta come un compendio essenziale per la comunicazione dei dati relativi alle ritenute operate nel corso del 2023, includendo non solo le ritenute su dividendi e proventi da partecipazione ma estendendosi anche ai redditi di capitale e alle operazioni di natura finanziaria.
La sua struttura, articolata in diversi quadri (SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS, DI, ST, SV, SX, SY), è pensata per una dichiarazione completa e dettagliata, abbracciando anche le compensazioni, i crediti d'imposta, e i dati relativi a somme liquidate in seguito a procedure di pignoramento presso terzi.
Tra le innovazioni più salienti, si evidenziano l'introduzione di una sezione dedicata all'affrancamento delle quote da OICR, una nota speciale per l'emergenza alluvionale nei quadri ST e SV, e una nuova colonna nel Quadro SX per la gestione del credito da trattamento integrativo speciale.
Queste modifiche riflettono l'attenzione dell'Agenzia verso le dinamiche di mercato e le emergenze territoriali, proponendo strumenti flessibili e adeguati alle esigenze dei contribuenti.
📌 Obblighi e Scadenze
Il provvedimento direttoriale si basa sull'art. 1 comma 1 del DPR 322/98, che stabilisce i criteri per la redazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta su modelli approvati. In particolare, l'art. 4 del decreto impone l'obbligo di presentazione della dichiarazione per chi è tenuto a operare ritenute alla fonte, nonché per intermediari e altri soggetti coinvolti in operazioni fiscalmente rilevanti.
È importante sottolineare che la dichiarazione deve essere inviata in via telematica entro il 31 ottobre dell'anno successivo a quello d'imposta, garantendo così il rispetto delle tempistiche previste dalla normativa.
Chi deve presentare il Modello 770/2024?
Il Modello 770/2024 deve essere presentato dai sostituti d'imposta, che includono una vasta gamma di soggetti come società di capitali, enti pubblici, professionisti e imprese che operano ritenute d’acconto sui redditi.
Questo adempimento è fondamentale per garantire una corretta gestione fiscale e limitare l’evasione fiscale, attraverso la rivalsa dell’imposta trattenuta.
La presentazione deve avvenire telematicamente utilizzando il modello F24 per il versamento delle imposte e la consegna annuale del modello CU all’Agenzia delle Entrate.
Quali novità introduce il Modello 770/2024?
Il Modello 770/2024 porta con sé importanti novità per i sostituti d'imposta, tra cui l'affrancamento delle quote da OICR, una sezione per l'emergenza alluvionale nei Quadri ST e SV, e una nuova colonna nel Quadro SX per il credito da Trattamento integrativo speciale.
Queste modifiche sono state introdotte per riflettere le dinamiche di mercato e le esigenze dei contribuenti, fornendo strumenti più adeguati e flessibili per la dichiarazione fiscale.
Qual è la scadenza per la presentazione del Modello 770/2024?
La scadenza per la presentazione del Modello 770/2024 è fissata al 31 ottobre 2024.
È essenziale che i sostituti d'imposta rispettino questa tempistica per evitare sanzioni e garantire la corretta dichiarazione delle ritenute e dei versamenti effettuati nell'anno d'imposta precedente.
La presentazione deve avvenire esclusivamente in modalità telematica, attraverso i servizi Fisconline o Entratel, oppure tramite intermediari abilitati come Dottori Commercialisti.